Le lineeguida aggiornate ACC/AHA sulla sindrome coronarica acuta includono l’estensione d’uso di Ticagrelor oltre il primo anno per il trattamento dei pazienti colpiti da infarto miocardico


L’American College of Cardiology ( ACC ) e l’American Heart Association ( AHA ) hanno pubblicato l’aggiornamento delle linee guida sulla durata della doppia terapia antiaggregante ( DAPT ).
Le lineeguida statunitensi hanno individuato Ticagrelor ( Brilique ) come trattamento terapeutico raccomandato rispetto a Clopidogrel ( Plavix ) per la gestione dei pazienti affetti da sindrome coronarica acuta ( SCA ) che hanno ricevuto uno stent coronarico e dei pazienti affetti da sindrome coronarica acuta senza sopraslivellamento persistente del segmento ST ( SCA-NSTE ) sottoposti a sola terapia medica ( classe IIa, Livello di evidenza: B-R ).
E’ la prima volta che le lineeguida ACC/AHA raccomandano Ticagrelor rispetto a Clopidogrel per i pazienti colpiti da infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto-ST ( STEMI ).

In questo aggiornamento l’American College of Cardiology e l’American Heart Association hanno recepito i risultati dello studio PEGASUS-TIMI 54.
Le linee guida supportano il proseguimento della terapia anti-P2Y12 oltre i 12 mesi nei pazienti già colpiti da infarto del miocardio che non siano ad elevato rischio di sanguinamento ( Classe IIb, Livello di evidenza: A ).

L’Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ) nel settembre 2015 aveva approvato Ticagrelor al dosaggio di 60 mg per i pazienti precedentemente colpiti da infarto miocardico.
Negli Stati Uniti, Ticagrelor è indicato per ridurre la morte cardiovascolare, l’infarto miocardico e l’ictus nei pazienti con sindrome coronarica acuta o post-infartuati.
Per i primi 12 mesi successivi all’evento di sindrome coronarica acuta, Ticagrelor ha dimostrato di essere superiore rispetto a Clopidogrel.
Inoltre, Ticagrelor riduce la percentuale di trombosi imputabile allo stent nei pazienti sottoposti a impianto di stent per il trattamento della sindrome coronarica acuta.

Lo studio PEGASUS-TIMI 54 ha coinvolto più di 21.000 pazienti da oltre 1.100 Centri in 31 Paesi di Europa, Americhe, Africa e Australia / Asia.
E’ stata studiata l’efficacia e la sicurezza sia di Ticagrelor 60 mg che di Ticagrelor 90 mg, assunti due volte al giorno, rispetto al placebo, in un contesto di Aspirina [ Acido Acetilsalicilico ] a basso dosaggio, per la prevenzione a lungo termine di eventi aterotrombotici nei pazienti colpiti da infarto miocardico da uno a tre anni prima dell’arruolamento.
L’endpoint primario di efficacia era il tempo trascorso fino al primo evento dall’endpoint composito di morte cardiovascolare, infarto miocardico non-fatale e ictus non-fatale. ( Xagena2016 )

Fonte: AstraZeneca, 2016

Cardio2016 Farma2016


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